Le acrobazie di Anastasia Bagaglini Campionessa del Mondo di Freestyle.

⚽️Quell’artica arte oggi si chiama Freestyle.

Le Acrobazie di Anastasia Bagaglini…

🌈Lo sport è poesia! Le note armoniche di ogni movimento, che si intersecano a gesti tecnici sempre unici e spettacolari ci proiettano verso il mondo dei sogni.

🎯In questo, per noi menestrelli dello sport e calciofili per eccellenza, il calcio acrobatico dei grandi calciatori di sempre Pelé, Suarez, Di Stefano, Maradona, Zico, Messi Ronaldo il brasiliano, Ronaldinho, Beckham, Gagognie, Baggio, Conti, D’Amico e pochi altri ne rappresenta il massimo emblema.
Quel calcio primitivo, nasceva nei sottoborghi delle favelas sud americane ed era chiamato “ginga”, era un’arte molto vicina agli artisti di strada di oggi.
In proposito ci fu una storia emblematica raccontata nel film “Pelè”.
☀️Un rocambolesco dibattito culturale che avrebbe voluto che quel Brasile, partente per il Mondiale di Svezia del 1958, abbandonasse la bellezza e la libertà della “Ginga” per adottare le linee geometriche di un calcio europeo più ingessato e meno anarchico.
Naturalmente vinse la “Ginga” del sedicenne Pelè che al suo debutto in nazionale riportò i compagni verso le magie delle giocate primitive regalando al popolo brasiliano un mondiale storico.

⚽️Quell’antica arte oggi si chiama Freestyle.

❤️Per noi è un onore annoverare nel team della ricerca del LAB I Codici della Vittoria Anastasia Bagaglini, Campionessa Mondiale di Calcio Freestyle alla Red Bull Street Style Championship 2023.
Anastasia oggi è reduce dal campionato europeo e nonostante il quarto posto conquistato si allena per l’immediato riscatto.

🎤“Vengo dalla delusione della dell’Europeo di Freestyle. Ma sono pronta a ripartire più forte di prima. Questo è lo sport, si vince e si perde ma ci si deve rialzare subito.
Non sono delusa, ma non soddisfatta, perché è stato un evento particolare sotto l’aspetto mentale.
Mi presentavo da Campionessa del Mondo e quindi intorno percepivo tante aspettative. Dopo il mondiale vinto in Kenia, avevo fatto un ottimo lavoro di preparazione.
Avevo lavorato per mesi su esercizi nuovi in previsione dell’Europeo, ma sul palco, non sono riuscita ad esprimermi per fatti emotivi.
Non sono riuscita a ripetere tutto quello fatto in preparazione. Di buono mi rimane la quarta posizione raggiunta e quindi la top 5, prevista per la qualificazione al prossimo mondiale.
Ho reagito subito, il giorno dopo ero già ad allenarmi su nuovi trick, proprio in previsione del mondiale. Per l’obiettivo di migliorare la performance sto sperimentando esercizi acrobatici e creativi”.

Poi il pensiero va alle sue attività dedicate ai giovani.
🎤“Dedicarmi ai giovani è motivante. Lo faccio con i ragazzi del calcio a 5 ed ho sposato anche il progetto scientifico del LAB I Codici della Vittoria sempre dedicato ai giovani e al principio dei vasi comunicanti con gli altri sport. La particolarità è quella di operare in presenza anche del mister di riferimento del calcio con l’obiettivo di fondere le due culture in omaggio alla formazione tecnica dei giovani calciatori.
Con l’allenatore e i ragazzi del LAB già incontrati mi sono trovata bene e continuaró questo progetto per trasferire ai giovani il messaggio che con la cultura del lavoro si può migliorare in tutto.
La tecnica di base è il risultato di ore e ore di lavoro. Io mi alleno mediamente due ore al giorno. I ragazzi del LAB I Codici della Vittoria sono adatti a far bene sia nel calcio che nel Freestyle. Per la contentezza del mister, il mio prossimo lavoro con loro sarà dedicato alle tecniche in movimento. Mi sottoporrò con piacere, insieme ai ragazzi, alle misurazioni a riguardo l’atto puramente motorio che si legano alle misurazioni tecniche. E’ un passaggio che servirà per migliorarci.
Il LAB seguirà il mio percorso di crescita nel Freestyle e seguirà il percorso di crescita nello sport e nella vita di un gruppo di ragazzi con i quali ci sarà un continuo scambio tecnico.
Ad ognuno di loro sarà pianificato un lavoro ed un percorso ottimale personalizzato, proprio per far sì di comprendere il risultato delle variabili e documentarle nella ricerca del LAB”.

La testa di Anastasia Bagaglini è già alla prossima sfida. Come da protocollo del LAB accederà al contributo della sezione dedicata al controllo delle emozioni ‘PNL applicata allo sport’ seguita dal Dott. Fabio Marcucci, che già sta seguendo in fase sperimentale, con successo, la campionessa di Beach Tennis Roberta Guerrini.

Anastasia chiude regalando ai giovani messaggi utili:
🎤“Si è vero! Ho coronato il mio sogno, quello di divertirmi con un pallone – ha dichiarato – devo ringraziare i miei genitori per avermi sempre lasciato la libera espressione. Ho iniziato a giocare a calcio in tenera età, con i ragazzi fino a quando i regolamenti lo permettevano, per poi passare al calcio femminile. Quando non ci fu più la possibilità, navigando sul web conobbi il Calcio Freestyle e fu un colpo di fulmine! Mi sono innamorata di questa disciplina ed in Kenya ho coronato il sogno del massimo successo mondiale!
Il movimento del Calcio Freestyle ambisce a diventare ufficialmente sport agonistico. Abbiamo il sogno di poter partecipare alle Olimpiadi.
Ragazzi sognate! Perché i sogni si possono avverare. Basta lavorare impegnandosi al massimo per materializzarli e si può sempre migliorare”.

❤️Grande Anastasia Bagaglini! Vola alto vero personaggio da I Codici della Vittoria…
Pierluigi Grande